Monumento alla felicità

La storia è ambientata sul finire degli anni ’70 e narra la vicenda di una ragazzina di soli 12 anni, Maria Teresa, che un giorno s’imbatte per caso in un curioso cagnolino. La bestiola entra senza preavviso nel cortile della sua casa, un pomeriggio in cui la giovane si trova tutta intenta a studiare. Subito l’animale si mostra verso di lei pacifico e giocherellone. Maria Teresa sulle prime ne rimane diffidente, ma poi capisce la sua indole e ricambia i suoi gesti d’affetto. Il cagnolino, che lei battezzerà col nome di Volpino per via della sua somiglianza ad una volpe, prenderà da quella giornata l’abitudine di recarsi sovente nell’abitazione di Maria Teresa a giocare con lei senza che la ragazza riuscisse mai capirne la provenienza. Fra i due nascerà quindi un sodalizio segreto più unico che raro. Gli eventi andranno poi a precipitare a causa degli accalappiacani che si metteranno a dare la caccia a Volpino considerandolo un randagio pericoloso; da quel momento in avanti la ragazza e il suo cagnolino saranno oggetto di una serie di vicissitudini che li spingeranno a conoscere Guido, ragazzo zingaro adottivo dalla reputazione poco felice, il quale invece si rivelerà per loro un prezioso “faro” fin quasi all’epilogo della vicenda, che lascerà nel cuore di tutti un segno tangibile dell’ amore reciproco fra un essere umano e una bestiola.

[ISBN9791280034892]